Premessa: La mia ironia non scomparirà
mai, sia chiaro. Certo è, che ora devo fare i conti con la faccenda
di far parte “ del carro dei vincitori “. E in qualche
modo in tal senso, non potrò esimermi da una certa attenzione e
responsabilità. Lo comprendo. Anche se sulle prime lo ammetto, “
fa un po' strano “ .
Quindi ora, un paio di scuse ci stanno.
Solo un paio.
LORENZO PALUAN: Lo so che non
avrebbe voluto offendere nessuno. E che fece delle considerazioni. Ma
in quel momento sia il titolo, che le ultime due righe, ferirono me e altri, che da
tanto lavoravano. Alcune sue considerazioni però, qui riportate, eh,
saranno da tener conto, per certi aspetti. Da discernere vari aspetti.
MARCELLO MARCHESINI (
Giornalista ): L'ho attaccato duramente per il suo lavoro, ovvero una
sua intervista a Giulia Olivetti pubblicata nel settimanale in cui
scrive. Egli fece solamente il suo mestiere, in modo serio tra
l'altro. L'indispettita avvenne per via del fatto che a pochi giorni
dalle elezioni, il settimanale pubblicò solo la sua intervista,
appunto, a Giulia Olivetti. Agli altri due candidati, no. Qui, uno
può pensarla come vuole, mi è stato detto a difesa che le settimane
prima però c'erano gli altri candidati, ma tutta la stampa ha sempre
citato i tre candidati al tempo stesso. Comunque, scusa Marcello. So
che ti piace il tuo lavoro, e che tu non sei il tipo. Ma gli animi
erano caldi.
Mi auguro che le scuse siano gradite e
si riconosca la mia buona fede.
Veniamo alle “ insistenze “ in
merito ad incarico in giunta. In questi giorni ho avuto tante
telefonate, messagi ecc. di congratulazioni per la vittoria di NOI,
LISTA CIVICA , e l'elezione di ENRICO DIACCI, a
sindaco di Novi di Modena.
L'ironia la farò alla fine. Prima
desidero confessarvi apertamente che il sentirmi dire “ beh,
però un incarico in giunta ti spetterebbe “, mi mette
fortemente a disagio, non mi piace, e da ultimo, mi infastidisce
anche parecchio. Pur con tutte le buone intenzioni e/o buona fede del
caso.
Veniamo pure ad un “ discorso
politico “: Io, sono solo UN POLITICO. E mi ritengo UN POLITICO
VERO, e permettetemi, CAPACE. Chi ne mastica, lo comprende al volo,
che non ne mastica, si chiederà cosa vuol dire. Basterebbe guardare:
L'ho dimostrato con i fatti negli ultimi dieci anni.
- Ritengo le cariche istituzionali un mezzo, non un fine. Condivido ad esempio in toto, la linea politica di ANDREA ORLANDO, candidato alla segreteria nazionale del PD: Il premier faccia il premier, il segretario di partito faccia il segretario di partito, e “ giù a cascata “.
- Ritengo che sia giunto il momento di iniziare percorsi in cui vengano valorizzate le specifiche competenze personali, e non i meriti politici, per quanto possano essere di valore. In tal senso è l'obiettivo di NOI, LISTA CIVICA, ad esempio.
- Ritengo LUCIA BURSI, segretaria del PD modenese, incompetente e di dubbio valore politico, avendo “ scaricato “ a Giulia Olivetti, “ la colpa di aver perso le elezioni “. Ciò denota palesemente la sua scarsa conoscenza del territorio e degli umori popolari dello stesso.
- Infine, ritengo la politica una cosa per tutti ( quante volte l'ho scritto, e strepitato ? ) e non “ per politici “ Qui in realtà non serve che io “ ritenga “ . Sarebbe sua natura strutturale e oggettiva. Forse ce ne si è dimenticati.
Avendo già tentato troppo di fare il
serio, per i miei gusti, chiudo a modo mio:
“ Il direttore generale della
Boldrin's color – Colorificio industriale, nonché
assessore non formale con delega alle varie ed eventuali
( si capisce vero, che è una battuta ? No perchè non si sa mai...)
annuncia di aver eseguito con cura il suo lavoro, e di avere
contribuito a scrostare il colore rosso ormai ammuffito, nel comune
di Novi di Modena, riverniciando di arancione il tutto, con tonalità
e decori di rosso buono, un po di bianco e un po' di verde, sullo
stile della BANDIERA ITALIANA “.
Davide Boldrin
Assessore
non formale, a chiamata, alle varie ed eventuali.
Motto: AGH VOL DI SOOLD !!!
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