E così a Novi di
Modena, si è in qualche modo in quella guerriglia da due soldi che
non porta a nulla. Io li chiamo gli effetti collaterali della
democrazia, come ad esempio il noto senatore Antonio Razzi. Emblema
nazionale di questi effetti collaterali.
Provo a spiegare. Si
tratta di roba in qualche modo “ politichese “, ma che ha un suo
senso. La battaglia elettorale avremmo voluto si svolgesse su due
fronti: PD ( e SI…) e lista civica del Gruppo cittadino. Poi vinca
il migliore. Ma cosa succede ? Da Carpi arrivano come sempre per la
campagna elettorale, quelli che vogliono dire la loro. E fin qui
nulla di male.
Però quando quella
sera, i cari Roberto Benatti, Luca Lamma, Cristian Rostovi, e Giorgio
Cavazzoli, mi chiesero di fare il candidato sindaco del centrodestra
a Novi di Modena, io spiegai il mio “ assolutamente no “ ,
motivando che sarebbe stato come firmare una delega alla vittoria del
PD, e che un mio passo indietro avrebbe invece favorito l’interesse
di persone a cui piace la politica e meno i partiti, creando una
reale possibilità di alternativa, credevo avessero capito. Magari un
paio di loro forse si. Anzi no, forse tutti. Però insomma pare non
si sia digerita. Come dire, “ ci serve la bandierina a qualsiasi
costo “.
La frase scappata a
qualcuno è stata “ ma basta con il terremoto “. E li il
consigliere Barbi, storse un poco il naso. Anch’egli aveva capito
che questi qui vivevano sulla luna. O semplicemente a Carpi …
Per dovere di
cronaca, fu la stessa sera in cui Enrico Fieni diede l’anteprima
che “ la lega fa da sola anche a Carpi “.
Insomma, la
bandierina pare più importante delle faccende pragmatiche. Ma si sa,
noi dei comuni terremotati abbiamo ‘sta fissa che delle bandierine
ormai ci interessa poco. A meno che esse non portino qualcosa di
utile ( come a Finale Emilia, ad esempio ). Se volessimo parlare di
bandierine, forse quella della lega qualche appeal lo avrebbe. ForSa
Italia ( quella di Samorì ….) un po’ meno. Chi li ha visti in
zona in questi anni ?
Non essendoci il
ballottaggio, si sa. Chi vince vince. E verrebbe da pensare che ci
siano degli strani accordi sottobanco. Trame con chissà quali
interessi dietro. Niente di tutto ciò. La spiegazione ve la darò
con una foto. Però attenzione cari concittadini. Se al momento della
raccolta delle firme per presentare le liste elettorali, voi firmaste
per la fantomatica lista civica RinNovi, dareste la firma ad una
lista dei samoriani carpigiani. Vedete voi. Si chiama comunque
democrazia.
Per quanto riguarda
eventuali trame, beh, la verità è solo questa. Che resta comunque
un aiuto al PD:
Davide Boldrin
Nessun commento:
Posta un commento